Poco meno di un centinaio di persone – tra i quali anche alcuni presbiteri, religiose e religiosi – da lunedì 12 a sabato 17 agosto hanno partecipato alla settimana di incontri guidati da fr. Enzo Bianchi e da fr. Goffredo Boselli sul tema “Una liturgia viva per la chiesa di oggi”.

Pur consapevole che la riflessione attorno a tematiche liturgiche non incontra lo stesso interesse di argomenti biblici e più in generale di temi di vita cristiana, la comunità propone periodicamente una settimana estiva dedicata alla liturgia, perché da sempre convinta dell’importanza decisiva, per la vita cristiana, della conoscenza non solo delle Scritture ma anche della liturgia. Bibbia e liturgia sono le fonti permanenti della chiesa, che senza l’ascolto della parola di Dio e senza la celebrazione della fede non può vivere.

Inoltre, è compito del monachesimo mantenere nella chiesa la memoria del primato della liturgia, ossia dell’ascolto comune della parola di Dio, della liturgia delle ore e della celebrazione eucaristica.

Nei primi incontri della settimana, fr. Goffredo ha tracciato un bilancio della situazione attuale della liturgia nella chiesa cattolica in Italia e nei paesi dell’Europa occidentale. Nella maggioranza delle comunità la vita liturgica appare oggi in una situazione di affaticamento che suscita una diffusa insoddisfazione in coloro che vi partecipano. Per rispondere a questa situazione è anzitutto necessaria una maggiore cura delle celebrazioni. Uno dei maggiori ostacoli alla partecipazione sembra essere il linguaggio dei testi della liturgia, percepito spesso come astratto, distante dalle modalità con le quali i credenti esprimono e confessano la loro fede. Un’esigenza che sempre più s’impone è inoltre la capacità della liturgia di accogliere e interpretare le trasformazioni in atto del modo di credere e di vivere la ricerca spirituale.

Fr. Enzo ha proseguito la riflessione collocando il tema della liturgia nel più ampio contesto della vita della chiesa e della vita cristiana oggi. “La liturgia è l’eloquenza della comunità cristiana – ha affermato –, è ciò che edifica la comunità nel momento stesso in cui la comunità celebra la sua fede, plasmando il suo vissuto secondo lo spirito evangelico”. Per questo, è leggendo con attenzione le problematiche attuali dell’assemblea liturgica che è possibile interrogarsi sul presente e sul futuro della liturgia. L’assemblea è infatti spazio di incontro con il mistero di Dio e di esperienza di fraternità e di sororità. Questo fa dell’assemblea liturgica il luogo originario del cammino sinodale della chiesa e, al tempo stesso, la realtà che rivela il volto umano, fraterno e ospitale della comunità cristiana capace di condivisione soprattutto con i più poveri e bisognosi.

Nella serata di venerdì fr. Enzo ha incontrato gli ospiti per la tradizionale collatio: sollecitato da numerose domande, ha offerto una conversazione su temi che riguardano l’attualità della vita ecclesiale e sociale. La settimana si è conclusa sabato mattina con un confronto e uno scambio tra i relatori e i partecipanti sui temi trattati nel corso.