Ombre e luci di ogni comunità
In un certo gruppo posso trovarmi più o meno a mio agio, più o meno nel mio elemento naturale, sentirmi più o meno accettato. Ogni gruppo ha le sue ombre e le sue luci. Ci sono anche giorni o periodi durante i quali mi sento quasi sopraffatto dagli aspetti oscuri.
Le forze e i desideri che vivono in ciascuno si riflettono anche nel gruppo e in qualche modo sono legati a esso. Possono svilupparsi positivamente quando sono saggiamente dominati nella vita comune e nel dialogo. Ma possono anche evolvere negativamente e sconvolgere la vita del gruppo, demolirla e renderla alla lunga impossibile. “L’inferno sono gli altri”.
E’ importante avere il coraggio di guardare in faccia le debolezze del gruppo e poterlo fare, perché sono proprio esse gli elementi principali per la crescita del gruppo. Si ha invece l’impressione che tutto ciò che può spaventare o creare scandalo viene accuratamente nascosto e velato. La comunità in quanto tale viene posta molto in alto, fortemente idealizzata e questo ideale è presente inconsciamente nelle attese di chi ne fa parte. Chiunque non arriva a corrispondere a queste attese viene tenuto in disparte e talora perde anche l’amore e la fiducia degli altri. La comunità rischia di diventare una sorta di setta, che raccoglie un’èlite di gente omologata che si allontana sempre più dalla realtà di una comunità cristiana che vive l’evangelo.
A.Louf, {link_prodotto:id=309}, edizioni Qiqajon, Magnano 2001